Microgistica e catena del freddo

Un’attenta analisi sul rapporto tra logistica e distribuzione urbana delle merci è quello redatto da Assolombarda in collaborazione con PWC in occasione della Mobility Conference 2019, dal titolo “Milano smart city: proposte per la logistica urbana delle merci”.

Lo studio cita un esempio positivo di centro di distribuzione urbana delle merci in Italia, proveniente dalla città di Padova. Cityporto è un servizio di distribuzione urbana delle merci implementato da Interporto Padova, che utilizza veicoli sostenibili per le consegne in città e che attualmente supera le 100.000 consegne all’anno, assicurando un oggettivo miglioramento della qualità dell’area attraverso la riduzione del congestionamento urbano e dei livelli di CO2. Utilizzando Cityporto, le merci vengono consegnate a uno degli Hub logistici dell’Interporto di Padova, che si trova alle porte della città, per poi procedere mediante veicoli sostenibili alle consegne dell’ultimo miglio.

I veicoli utilizzati per il servizio sono di piccole dimensioni e hanno la possibilità di utilizzare le corsie preferenziali e le ZTL. Questo servizio è esclusivamente riservato agli operatori del trasporto merci conto terzi in città, ma è fruibile anche da chi effettua consegne per la propria attività commerciale.

Il servizio sarà esteso anche alla consegna dei prodotti della filiera del freddo. In alcuni centri storici è praticamente impossibile accedere con i veicoli tradizionali e spesso la catena del freddo, soprattutto d’estate, viene bruscamente interrotta creando un pericolo per l’integrità degli alimenti.
A tal proposito la VEM SRL, grazie all’ausilio di compagnie del settore altamente specializzate, entro pochi mesi lancerà sul mercato uno scooter elettrico (cargo-scooter) con un box refrigerato capace di trasportare circa 150kg di merce nel totale rispetto della catena del freddo.

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