Praticità, autonomia, affidabilità: quando si tratta dei loro veicoli di consegna, l’Österreichische Post non fa compromessi. Prendendo sul serio il tema dell’impatto ambientale, le poste austriache con questa mossa si impegnano a consegnare tutte le lettere, i pacchetti, le carte stampate e le pubblicità 100% a emissioni zero entro il 2030. Già dal 2022 la flotta è composta unicamente da mezzi elettrici, e si prevede che ogni anno ne verranno acquistati fino a 1.000.
Circa la loro gamma di furgoni portalettere, da inizio aprile 2023 le poste stanno testando le V500e dell’azienda europea Sevic. Questo è un veicolo commerciale di classe L7e-CU che ha ottenuto, a marzo 2023, la certificazione ECWVTA (European Community Whole Vehicle Type Approval).
“Realizzare delle consegne a impatto zero è per noi estremamente importante. Di recente abbiamo introdotto 3.000 veicoli elettrici e con ciò la più grande flotta sostenibile del Paese”, ha detto Matthias Hofmann, direttore della pianificazione e del controllo di rete strategico delle Poste austriache. “Tuttavia, di fronte a noi si delinea un altro percorso, in cui diventano importanti anche mezzi di trasporto piccoli e flessibili, adatti soprattutto alla logistica urbana”. Attributi che qualificano la Sevic V500e come uno dei candidati ideali per questo test. Accanto al trasportino attualmente utilizzato dalle poste con due sportelli (posteriori e laterali), Sevic offre nove ulteriori possibilità di montaggio standard e sistemazione di pacchi. Come variante, sono disponibili diverse opzioni di cargo con porte scorrevoli o a serranda.
In più, è possibile montare diverse piattaforme. Oltre alle strutture già presenti nella linea, si possono realizzare sistemi individuali e personalizzati sulle richieste dei clienti. All’occorrenza, queste strutture possono essere facilmente sostituite con un muletto in pochi minuti grazie al brevetto Cargo-Swap-System.
Particolarmente adatto ai centri cittadini stretti, il veicolo ha diversi livelli di autonomia: la batteria standard da 16,5 kWh resiste fino a 150 km, mentre quella da 33 kWh raggiunge i 300 km. “Grazie alle sue dimensioni compatte, la V500e riporta grossi vantaggi rispetto al trasporto convenzionale”, aggiunge Nicolas Tran, che in quanto ceo dell’agenzia brankitchen SpA si sta occupando dell’inserimento della Sevic V500e nel mercato austriaco. “È ideale per i servizi di consegna in strade strette, ma anche per trovare parcheggio praticamente ovunque senza occupare troppo spazio. L’apertura a serranda su tutta l’ampiezza del cargo agevola il carico e lo scarico. Questo ci permette di risparmiare tantissimo tempo”.
Fonte: Emoving magazine